La Malora è il nuovo disco dei Marnero, mitico gruppo di
Bologna che viaggia spedito tra i mari dell’hardcore e del punk seguendo una
rotta tutta sua da sempre. Questa Malora è la terza tappa di un lungo viaggio
partito nel 2010 con il primo tassello
“Naufragio Universale” e proseguito con lo splendido “Il Sopravvissuto”
del 2013. Questi tre dischi insieme formano “La trilogia del fallimento”,
percorso intrapreso dai Marnero all’interno dei mari tempestosi a cui la vita
ci mette di fronte tutti i giorni. Le parole di J.D. Raudo ci accompagnano
minacciose all’interno di un mondo andato a male, dove la paura regna sovrana e
si vive sul bordo abissale dell’incertezza. Questa è una storia di resistenza:
da leggere, suonare, riprodurre, passare, copiare, ribaltare, ribellarsi,
cercare, cercare, mettere in questione la norma, mettere in questione il
normale. Le musiche pesanti e veloci ci portano giù senza darci la possibilità
quasi di prender fiato. Gli arrangiamenti delle canzoni sono sempre curati e
impreziositi da parti di archi, fiati e tamburi dirompenti. Con “La Malora”
scivoliamo dentro a una città quasi morta abitata da morenti intenti a vivere
le proprie vite scavando la propria tomba giorno e notte. Qui c’è la “Taverna
dello Scarto” dove prendono vita storie e leggende narrate e cantate dalla
gente venuta dal mare, dai matti, dai ciechi, dai naufraghi, dai clandestini,
tutti personaggi sopravvissuti. All’improvviso i naufraghi si rendono conto che
uno di loro è sparito e le successive ricerche sono del tutto vane. L’ordine
precedente viene ristabilito e la Malora inesorabile è accaduta da tempo e
accadrà sempre, proprio quando meno te l’aspetti. Non hai sentito? Il Suono
della Malora è quello della rottura del cielo. Questa e altre disavventure le
trovate anche nel libro da cui sono tratti tutti i bellissimi testi: La Malora
(4/3) di J.D. Raudo edito per BéBert Edizioni. La Malora prima di uscire è
stata in crowdfounding su Produzioni dal Basso ed è poi uscita su due bei
viniloni colorati di verde e di rosso per Sangue Dischi, Escape From Today, ToLose La Track e Shove Records. Ci vuole impegno, non rinuncia, per perdere
colpi.
Tracklist:
Parte |
/ Lato A /
Porti e Labirinti
L’ubriaco e il Cieco
/ Lato B /
Il Clandestino e Il Marinaio
Il Baro e Il Bambino
nel vuoto-pieno
/ Lato C /
La Sparizione
Parte ||
/ Lato D /
Il Pendolo
La Sciamana e Il Testimone
/ Lato E /
Specchio Nero
L’altro
lato
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