venerdì 26 dicembre 2014

Riviera – Riviera

Scrivere dei Riviera è un po’ come scrivere di un bel libro. Uno di quelli che ti prende bene fin dalla prima pagina e fino alla fine ti tiene attaccato. I protagonisti sono cinque ragazzi della provincia romagnola e le loro canzoni. Canzoni semplici ma piene di vita, di vissuti e di speranza. La speranza è quella, che pur nella nostra piccolezza stiamo facendo qualcosa di giusto e di speciale. Almeno per noi e per le persone a cui vogliamo bene. Tutti i giorni, questi dannati giorni, stiamo riempiendo le pagine del nostro libro e vogliamo che sia un libro di quelli fighi, dove il protagonista siamo noi, si proprio gente come me o te. E la colonna sonora perfetta ad accompagnare le nostre avventure o disavventure, lo sai è proprio questo disco. Non te lo aspettavi vero? Undici pezzi, proprio come i giocatori della tua squadra del cuore, che ogni domenica scedono in campo nel campionato di seconda categoria, quello dove non c’è ne gloria ne grana per nessuno, solo fango, fiato corto e scarpette rotte. Riviera suona proprio bene ed è uno di quei dischi da cui ti fai accompagnare volentieri in ogni momento della tua giornata. La mattina quando ti fai la doccia e canti come non se ci fosse un domani le parole di “Piscina” perché sai che stai proprio così. Quando esci di corsa poi per andare a lavoro o a scuola ti senti sempre il protagonista di “Attrezzi” e alla sera quando rientri in treno o in macchina quello di “Cosa rimane”. A volte ti viene proprio da dire “ci si rivede alla prossima fermata” anche se sai che non sarà così perché tanto lo sai già che “è come un tuffo da sei metri, dove tutto quello che è resto non sei tu”. Anche a voi “serve un giorno per segnare tutto” altrimenti cosa stiamo qui a fare? Segnatevi che il disco è fuori grazie alla collaborazione di dieci etichette: Black With Sap, Cause Care, Fallo Dischi, Fight or Fight!, Neat is Murder, No Routine Records, Strigide Records, To Lose La Track, Trivel Records e Upwind Records. “Perché io metto i puntini sulle “i”, dove non li metti tu”. E i puntini dei Riviera, io spero proprio che proseguano regalandoci ancora tanti altri dischi così. Chiamatelo come vi pare, punk, emo o tiki-taka. Poco importa perché è proprio questa la musica che ci fa stare bene, sono queste le canzoni di cui abbiamo bisogno e sono questi i gruppi a cui vogliamo bene.


Lato 1
1)    aspetto
2)    a.n.c.o.r.a.
3)    camminare sui muri
4)    piscina
5)    tuffo bomba
6)    calanchi

Lato 2
7)    pioggia di forchette
8)    risata
9)    adriano
10) attrezzi
11) cosa rimane