martedì 29 maggio 2012

Three Steps To The Ocean - Scents


Una bellissima sorpresa, Scents è stato questo.
Una delle migliori dell'anno, soprattutto parlando di band del suolo italico.
I TSTTO in Scent mostrano una padronanza e una sicurezza non comuni per una band ancora al secondo full lenght.
I TSTTO sono una band strumentale, potremmo definirli a cavallo fra post-rock e post hardcore, in una commistione sensata e sentita, composta lasciandosi aperti spiragli di estrema pesantezza come momenti più riflessivi, troppi generi e troppa personalità per descriverli con poche parole.

Il disco fila liscio, compatto e coerente, picco di qualità degno di nota la bellissima Zilco in cui si staglia la voce di Federico Pagani, membro dei notevolissimi Diskynesia.

Il disco, un 12'', è stampato in un edizione limitata di 250 copie in cui i già bellissimi artwork originali vengono qui raffigurati al loro meglio grazie ad una doppia cover apribile dall'effetto “panoramico”, tutto questo porta valore aggiunto ad un disco già di per sé interessante rendendolo un vero e proprio pezzo da collezione.

Il disco è acquistabile sul bandcamp della band, dove è inoltre possibile ottenere il digital download in modalità name your price.

Tracklist:
  1. Hyenas
  2. Zilco
  3. Cobram
  4. Rodleen
  5. Collider

.A.M.

The Atom Age - The Hottest Thing That's Cool

 Esce oggi questo potentissimo “The Hottest Thing That's Cool” degli americani The Atom Age, edito da Asian Man Records.
Il combo californiano proveniente da Oakland, ci regala questo secondo full-lenght contenente undici brani esplosivi di punk, garage e sonorità ’60.
Influenzati da band come Rocket From The Crypt, Hot Snakes e the Sonics gli Atom Age creano un suono potente e danzereccio allo stesso tempo.
Il gruppo vede al suo interno un sax, che la fa da padrone nella composizione e nella melodia delle canzoni.
Handclaps, arrangiamenti rock’n’roll vecchia scuola e una voce bella aggressiva fanno di questo disco una vera sorpresa proveniente da oltre oceano.
Consigliatissimo a tutti gli amanti dei Rocket From The Crypt ma non solo. Un disco che vi farà ballare!


Tracklist
A1.Dig The Future
A2.Cut, Paste, Kill
A3.I Hypnotize
A4.Bad Girls Go To Hell
A5.I've Been Thinking

B1.Nothing Ever Changes
B2.Kiss The Ring
B3.Eaten Alive
B4.Better Unknown
B5.Dead Wrong
B6.The Hottest Thing That's Cool


http://theatomage.com/

sabato 19 maggio 2012

Dan Andriano In The Emergency Room- Hurricane Season

Ancora una volta ci troviamo a parlare di una piacevole sorpresa targata Asian Man. Dan Andriano, bassista della storica punk rock band Alkaline Trio, ci regala un inedito album da solista, prettamente acustico, sotto il nome di "Dan Andriano In The Emergency Room".
Strano accostare un nome come "Alkaline Trio" ad un lavoro non elettrico, e sentire la voce graffiante di Dan-molto somigliante a quella di Skiba, tra l'altro- cantare melanconicamente su una chitarra acustica.
Il disco è caratterizzato da atmosfere malinconiche e a volte decisamente tristi, come si percepisce già guardando la copertina: uno scorcio di staccionata malandata dietro ad un aiuola secca, con luci e tonalità grigie e un po' deprimenti.
Se dovessi trovare una parola per descrivere quest'album sarebbe "smarrimento". E' questa sensazione che si percepisce fortemente sia dai testi che dagli arrangiamenti di Dan.
Si parte molto bene con "It's Gonna Rain All Day", una chitarra acustica accompagnata da un pianoforte, e i versi di Andriano che parlano di solitudine, tristezza e una nota di evidente pessimismo, come si evince dal titolo. Empatica.
Tra le mie preferite anche la seconda traccia-che poi è anche la title track- "Hurricane Season". Qui spunta anche la sezione ritmica, che non fa male. Anche in questo brano è la sensazione di smarrimento e solitudine a prevalere.
Il pezzo "allegro" è "Let Me In", dove spunta anche qualche riff elettrico.
Degno di nota credo sia anche " The Last Day We Ever Close Our Eyes", canzone d'amore triste e malinconica, pur essendo un inno all'indissolubilità del vero amore. Un fiume di parole in musica, senza distinzioni tra strofe e ritornelli.
Unica nota negativa le troppe stonature in "Hallow Sound", che soprattutto verso la fine del brano ti invogliano a passare subito a quello successivo
In conclusione: Dan Andriano in chiave acustica è decisamente promosso, un disco da avere e ascoltare durante domeniche uggiose e malinconiche.

t.

Tracklist:


01 – It’s Gonna Rain All Day
02 – Hurricane Season
03 – Hollow Sounds
04 – Let Me In
05 – This Light
06 – On Monday
07 – Me And Denver
08 – Say Say Say
09 – The Last Day We Ever Close Our Eyes
10 – From This Oil Can


Label: Asian Man Records, 2011


info:
Dan Andriano Official
Dan Andriano Facebook page
Asian Man.com
Asian Man FB page



giovedì 17 maggio 2012

Spraynard- Exton Square

Nuova e fresca uscita per Asian Man Records. La label californiana ci ha regalato un'interessante piccola chicca della nuova scena pop-punk/power pop americana. Gli Spraynard, tre ragazzi nati e cresciuti in Pennsylivania, sono autori di un powerpop ruvido e melodico allo stesso tempo. Le quattro tracce di "Exton Square" scorrono via piacevolmente nello stereo, ma se si trova il tempo di ascoltare veramente questo ep, si scorgono spunti musicali molto interessanti. Il risultato è un pop punk/powerpop  ispirato alle sonorità della nuova scena poppunk bostoniana, con Fireworks e Wonder Years sicuramente presenti tra le influenze del terzetto. Notevole la traccia di apertura "Can I Borrow A Feeling?", con dei buoni intrecci di arpeggio di chitarra e basso. Le linee vocali degli Spraynard sono grezze e sentite, senza inutili abusi di autotune, e che ricordano molto quelle dei vecchi lavori dei Taking Back Sunday. Merita anche il pezzo di chiusura "You Can't Get There From Here", meno di due minuti di genuino pop punk.
Sicuramente un lavoro che si lascia ascoltare volentieri e lascia ben sperare in un ulteriore miglioramento per i prossimi lavori. Gli Spraynard sono infatti un gruppo che sarebbe bene ascoltare in un full lenght, 12 minuti scarsi sono un po' pochi per farsi un'idea precisa. E magari aspettando anche una produzione con suoni un po' più curati, che forse esalterebbero le doti compositive che sicuramente a questi ragazzi non mancano.
Comunque un disco da avere nella libreria, e un giovane terzetto da supportare.

t.

Tracklist:
1- Can I Borrow A Feeling?
2.Intents And Purposes
3- Trembling
4 - You Can't Get There From Here

Label: Asian Man Records, 2012

info:
Spraynard Facebook page
Asian Man Facebook page
Asian Man.com