I Lags vengono da Roma e Pilot è il loro esordio
discografico, una polveriera punk hardcore distribuita in undici tracce dirette
e coinvolgenti. Antonio, Andrew, Daniele e Gianluca sono un gruppo di trentenni
che come tanti si confrontano con i temi centrali della società in cui vivono:
il ruolo controverso della fede, la disperata ricerca di un'occupazione, il
senso di frustrazione e disincanto di fronte alla vita politica del paese,
l'emigrazione delle persone vicine, i rapporti logorati dalla distanza e quelli
logorati dalla vicinanza, la paura di un futuro sempre più buio.
Questa che sentite nel giradischi è la "puntata
pilota" di un racconto, in cui questo gruppo di trentenni così diversi
condivide l'ansia di non riuscire a comprendere se quello che ognuno si trova
davanti è l'inizio di un lungo cammino oppure un muro che minaccia
continuamente di crollare sulle speranze di una vita. Sempre con un'unica
chance a disposizione, sempre in bilico, sempre senza rete, in una società
estremamente avara di seconde opportunità.
Queste canzoni sono il diario di soldati che vivono
una guerra fuori, ma che combattono ogni battaglia internamente, alla disperata
ricerca di una chiave per andare avanti, lasciare un segno, raccontare una
storia. Undici pezzi che ti accompagnano tra emozioni e stati d’animo diversi
in cui tutti ci possiamo ritrovare. Undici pezzi arrangiati e suonati
magistrarmente che ti prendono uno più dell’altro, dal primo all’ultimo. Questo
è solo l’inizio, voi cosa dite se queste sono le premesse non siete cuoriosi di
sentire come va il seguito? Noi si. Questa è una bellissima storia fuori grazie a To Lose La Track e
Audioglobe.
Tracklist:
1) A Push
And A Rush
2) War
Was Over
3) Turbin
4) Fear,
Control, Mothers
5) Solid
Gold
6) The
Flight of the flies
7) Queen
Bee
8) The
Stream
9) Family
Man
10) Behind the clouds
11) Dreaming babylon
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