A distanza di tre anni dallo splendido “Cervino” Caso è
tornato con questo nuovo “Ad ogni buca”, un disco più corto, scarno e diretto
proprio come piace a noi. Con questa formazione in trio, chitarra, basso e
batteria le canzoni del disco scorrono via veloci una via l’altra senza
lasciarti il tempo di pensare ed elaborare. I testi sono avvolgenti e ti
portano all’interno di vecchie fotografie o film che non riguardavi da
parecchio tempo “come il soffio di un ricordo”. La vera forza di Caso è proprio
questa, testi scritti in maniera perfetta, mai banali come se fossero un
piccolo racconto dove il protagonista possiamo essere anche noi “quelli nati
senza muscoli ma senza paura di guardarsi negli occhi” perché “il titolo è il
tuo nome”.
Questo disco è pura attitudine punk in una fiat del
’96, è una una gara di rutti prima di
entrare di nascosto nella piscina comunale ormai chiusa, è un’avventura, è
qualcosa che ci mancava ma non lo sapevamo, è una sensazione che è sempre stata
lì e ci fa stare bene anche se non la riconosciamo più.
Otto canzoni come le diverse
sfacettature della vena componitiva di Caso, tutte da scoprire e tutte da
amare. Mettete il disco sul giradischi, abbassate la puntina e lasciatevi
trasportare perché “il vento in faccia è soltanto il nostro” “e dimostriamo al
mondo che non serve essere eroi”.
Ad ogni buca è fuori in vinile
grazie a tre etichette italiane che si impegnano quotidianamente a supportate
la buona musica nel nostro bel paese. Grazie di cuore a To Lose La Track, WildHoney Records e Sonatine Produzioni.
Tracklist:
1) Ogni
volta l’inverno
2) Dente
di Leone
3) Il
tuo nome
4) Piscina
5) Strade
minori
6) Fosbury
7) Majorette
8) Supercinema