Gli Screeching Weasel tornano con questo disco “Some Freaks of Atavism”, sulla scia del bellissimo album “FirstWorld Manifesto” e dell’EP “Carnival of Schadenfreude” usciti entrambi nel 2011. “Baby Fat : Act 1” del 2015 forse è meglio non considerarlo troppo. Fortunatamente la grinta di Ben Weasel soci è sempre la stessa, punk rock suonato come si deve, melodie strappa mutande e un ritmo che non ti lascia un attimo di respiro. Non è un caso che la band di Chicago è un punto di riferimento assoluto, fin dal 1987 anno di uscita del primo e straordinario disco omonimo. Questo disco con “She Ain’t Your Baby” parte subito con il piede giusto e ci fa capire la direzione che prenderà. La scaletta dei pezzi scorre via veloce con i coretti messi al posto giusto, le tastierine bubblegum che tanto adoriamo e gli assoli messi dove servono. Nella splendida ballad “Losing in my Mind” troviamo la partecipazione alla voce del cantante degli MXPX Mike Herrera, mentre in “Turn It Around” quella di Josie Cotton veterana cantautrice statunitense. C’è anche un pezzo che strizza l’occhio a sonorità un po’ swing come “Problematic”, mentre la strofa di “Brain in a Jar” ci rimane appiccicata in testa come una cicca da masticare per parecchio tempo. La voce inconfondibile di Ben è il valore aggiunto di un disco che ci piace e che ascoltiamo con piacere. “Settle In” e “Bleed Through Me” che chiude l’album, sono in assoluto i miei pezzi preferiti perché rappresentano appieno lo spirito degli Screeching Weasel e il loro unico e travolgente sound. Il disco in vinile in Europa è fuori per Striped Records mentre negli USA per la Recess Records.
Tracklist:
Lato A
1) She Ain’t Your Baby
2) Back of Your Head
3) God Help Us
4) To Hell With You
5) Settle In
6) Not Even Close
7) Losing My Mind
Lato B
1)Never Been In Love
2) Turn It Around
3) Crying Shame
4) Brain in a Jar
5) Dead by Dawn
6) Problematic
7) Bleed Through Me