domenica 15 marzo 2015

Cowbell- Beat Stampede/Skeleton Soul


Ieri sera per caso me ne vado in un noto locale "che fa suonare" in quel di Piacenza e m'imbatto in una band, o meglio in un power duo che si chiama Cowbell proveniente da Londra. Londra est per l'esattezza. E le mie orecchie s'innamorano subito. Il cantante al microfono dice: oggi è il 22 show di fila che teniamo in giro per l' Europa...

I due che portano i nomi di Jack Sandham e Wednesday Lyle, formano i Cowbell nel 2009 e d'allora rilasciano tre singoli in 7" in diciotto mesi, dopo di che firmano con la Damage Goods nel 2012 ed incidono per essa due dischi: Beat Stampede (2012) e l'ultimo Skeleton Soul (2014)-dei quali vi parlerò qui in breve- Il resto dovrete, se interessati, scoprirlo voi stessi con le vostre orecchie.

Cosa propone il duo in questione? 
Garage/soul/ROCK & ROLL, che non nasconde le sue influenze da un lato americane (Stax, Motown per citarne alcuni) e dell'altro il tocco, manco a dirlo, British degli anni sessanta (The Small Faces, The Kinks, The Zombies)
Niente di originale, sia chiaro (ora cosa lo è? se riuscite spiegatemelo voi) Suonano per divertire, divertirsi come è giusto che sia. Niente fronzoli e tessiture armonica di chissà quale complicanza.
Canzoni dirette (di solito 2 minuti) che fanno battere il piedino a tempo e ti fanno ballare.

Il debutto su LP



 Beat Stampede è un misto di sonorità blues e country, grazie all'utilizzo della tecnica Slide Guitar ed al finger picking da parte del cantante/chitarrista Jack. Che prima ci delizia con un Delta Blues in "All in good Time" e poi via di slide in "Tallulah" primo singolo estratto dal disco ne è la prova del loro talento. Nella track list ci si imbatte anche in due canzoni Honky Tonk garage blues cantate dalla batterista Wednesday "Love got me down" e "Castle walls". Un ottimo debutto per loro.

Tracklist:

Side A

  1. Tallulah
  2. Hanging by a thread
  3. Never Satisfied
  4. Love got me down
  5. Mississippi
Side B

  1. Scratch my back
  2. Bills
  3. Castle walls
  4. Oh girl
  5. All in a good time



Due anni  dopo rilasciano Skeleton Soul



il sound matura- come è giusto che sia- reduci anche da visite negli Stati Uniti, dall'interesse della BBC. Il duo inserisce in questo disco il suono psichedelico di un organo e le vibrazioni soul del sassofono. Potrete ascoltare queste sonorità soprattutto in "She's all over you", molto bello anche il video, e nella funkeggiante "Dirt". Senza dimenticare le atmosfere dell'esordio "Shake the blues" ne è un ottimo esempio.

Tracklist:

Side A:

  1. Cry wolf
  2. She's all over you
  3. Oh Yolande
  4. Baby it's you love
  5. Dirt
  6. Heart on the line
Side B

  1. The fear
  2. Darkness in your heart
  3. Shake the blues
  4. Change her ways
  5. Heavy on my mind



Che dire di più? ieri dopo aver assistito al loro live ho preso i  due LP. Registrazione low-fi come piace a me che da il giusto tocco ai brani. Canzoni fatte con anima, sudore e tanta passione. Bravi.

Cowbell
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